L’TALIA RIPUDIA LA GUERRA
di Luciano MENEGHETTI
Da giorni ci propinano la favoletta del mondo che sarebbe contro la Russia di Putin.
Per dimostrare questa bufala, nei telegiornali, talk-show e giornali ci ricordano in continuazione che qualche giorno fa all’assemblea generale dell’ONU 141 paesi hanno votato per condannare l’invasione dell’Ucraina e solo 5 avrebbero votato contro.
Quello che i media occidentali non dicono, con buona pace delle anime belle che credono che ci stiano raccontando l’assoluta verità, a differenza di quel dittatore di Putin che in Russia manda in galera chi si azzarda a dare notizie sulla guerra, è che 35 paesi all’ONU si sono astenuti sulla condanna della Russia.
E tra questi l’India e la Cina, che rappresentano quasi un terzo della popolazione mondiale.
Quindi mi guarderei bene dal continuare a dire che la Russia ha il mondo contro. Ha contro l’Occidente, questo è sicuro. Ma l’Occidente dovrebbe finirla con il considerarsi l’ombelico del mondo e avere un approccio multipolare.
Già aver continuato a ragionare, dopo la caduta dell’URSS, con la logica da guerra fredda non ha aiutato.
Se magari cominciassimo a guardare in faccia alla realtà e capire che le dittature, anche se fanno schifo, esistono, con esse bisogna trattare se non si vuol fare la guerra e che è meglio che siano i rispettivi popoli, eventualmente, a farle cadere, ma nel frattempo è meglio non stuzzicarle, faremmo sicuramente cosa buona e giusta.
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